SCUDERIA
VTRALLY: 23° RALLY INTERNAZIONALE DEL TARO
NELLA PRIMA GARA
DEL CAMPIONATO I.R.C. BUON ESORDIO
PER LA COPPIA FIORENTI - POZZI
Si è svolto nello scorso fine settimana
il 23° Rally internazionale del Taro, organizzato dalla Scuderia San Michele.
All’esordio sulle difficili strade della
provincia di Parma, il duo VTRALLY composto da Luca Fiorenti e Marcello Pozzi
ottiene un buon risultato con un sesto posto di classe R3, e la medesima
posizione nel Trofeo Renault che si corre contestualmente al campionato I.R.C.
Questa l’analisi dell’equipaggio dopo un
weekend ricco di emozioni. Partiamo dal giovane presidente e pilota Luca
Fiorenti: “Una gara difficile, mai
affrontata in precedenza, che abbiamo cercato di interpretare nel migliore dei
modi e che ha certamente contribuito ad accrescere il nostro bagaglio di
esperienza. Soprattutto le condizioni meteo, molto variabili, sono state una
sfida nella sfida. La nuova arrivata Renault Clio R3 ha marciato come un
orologio, e ciò significa che il frenetico lavoro di preparazione svolto nello
scorso mese è stato fatto bene. Ora dobbiamo concentrarci per trovare le
soluzioni ideali d’assetto, anche in base alle nuove (per me, visto che negli
anni scorsi correvo con un diverso fornitore di pneumatici) coperture Pirelli:
la macchina è molto professionale, e vi si possono apportare parecchie
regolazioni. La priorità sarà trovare un buon set-up di base, da cui partire
per poter poi fare gli affinamenti a seconda dei percorsi che andremo ad
affrontare. Nel mio modo di approcciare le corse sono molto metodico, ho
bisogno che tutto funzioni a dovere per poter esprimere le mie doti
velocistiche. Negli scorsi anni questo modo di lavorare ha portato ad
importanti risultati, e sono sicuro che anche in futuro sarà così”.
Queste invece le considerazioni del
navigatore di Mazzo di Valtellina Marcello Pozzi: “Come mi aspettavo, il livello dei partecipanti al campionato è
veramente alto. C’è molta gente dal piede pesante, con una profonda conoscenza
sia delle gare che della Clio R3: l’esperienza su questo tipo di vetture non si
compra al supermercato, occorre farci un sacco di Km per trovare la quadra, ma
sono straconvinto che con crescere del feeling arriveremo al livello dei
migliori.
La
gara mi è piaciuta molto, soprattutto la prova speciale Folta. Il meteo è stato
a dir poco instabile, con anche alternanza di sole e pioggia, più volte,
all’interno delle stesse prove: era praticamente impossibile avere le gomme
giuste per tutte le condizioni! Ma anche questo fa parte del fascino dei rally
e mi ha fatto innamorare di questa specialità. Il primo impatto con il
campionato I.R.C. è stato davvero positivo: molti partecipanti, moltissimo
pubblico appassionato ed organizzatori seri e competenti. Non vedo l’ora di
correre al Casentino!”
Il prossimo impegno per il duo
valtellinese sarà il 36° Rally del Casentino in provincia di Arezzo, seconda
prova del Trofeo I.R.C.
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